Quando si tratta di scegliere un pavimento per gli ambienti interni della propria casa, in grado di conferire calore agli spazi e, per questo, si valuta l’ipotesi del legno, il dilemma che si presenta per molte persone è quello tra parquet e gres effetto legno. Un dubbio amletico esploso da poco, fino a qualche anno fa non era presente sul mercato il secondo prodotto che oggi rappresenta invece una validissima alternativa.
Una soluzione valida quella del gres porcellanato ad effetto parquet, che si diffonde a parziale discapito di quel legno che pure era una sorta di must all’interno delle nostre case. Come valutare quale dei due prodotti può essere migliore? Proviamo a evidenziare alcuni suggerimenti per consentire una scelta più consapevole rispetto a quella emotiva e istintiva che, spesso e volentieri, i consumatori tendono a prendere in questo campo.
Per quanto riguarda il parquet, tra i suoi vantaggi possono essere indicati in particolare:
Sull’altro piatto della bilancia occorre mettere alcuni difetti come la difficoltà di pulire i pavimenti oliati, il processo di invecchiamento nel corso del tempo, la facilità che il legno possa rovinarsi o graffiarsi in maniera profonda e, soprattutto, un costo il quale può essere sensibilmente più elevato rispetto a quello del gres effetto legno.
Nel caso del gres effetto legno, i pro sono i seguenti:
Per quanto riguarda i difetti del gres effetto legno, possiamo dire che essi siano sostanzialmente i seguenti:
Meglio il parquet o il gres effetto legno?
Alla luce di quanto detto sinora, non è facile scegliere tra parquet e gres effetto legno. Se la spesa per il primo è sensibilmente maggiore, i vantaggi sono comunque abbastanza evidenti. Un punto dirimente, però, può essere costituito proprio dal fatto che montare un parquet all’interno della propria abitazione ne aumenta il valore commerciale, a differenza di quanto accade nell’altro caso.