La sessantesima edizione del Salone del Mobile, estremamente attesa dopo le difficoltà causate dal Covid, ha naturalmente messo in evidenza una serie di tendenza che domineranno il settore nell’immediato futuro. Da guardare con un occhio ancora più attento alla luce del fatto che proprio la pandemia ha avuto ricadute di non poco conto nella nostra vita di tutti i giorni, aumentando a dismisura la centralità delle nostre case.
La prima tendenza emersa nel corso dell’evento milanese è quella relativa ai complementi d’arredo, che devono essere multifunzionali e personalizzabili. Proposti in una lunga serie di colori e materiali, spiccano le rifiniture, curate in ogni particolare. Gli spazi della casa, in particolare la zona living, vedono la netta predominanza degli elementi naturali, con una vera e propria rivoluzione simboleggiata in particolare dal mescolamento tra spazi aperti e chiusi, andando a creare ambienti ibridi molto suggestivi.
Per quanto riguarda la cucina, le tendenze sono state indicate da Eurocucina, la sezione riservata a questa zona della casa che è ormai centrale per la vita delle famiglie. Proprio in considerazione del mutamento sempre più profondo delle nostre abitudini, la nuova cucina deve essere non soltanto il posto dove si preparano i pasti, ma anche un luogo di aggregazione, in cui anche il lato conviviale deve essere curato alla perfezione. Proprio in considerazione del nuovo ruolo assunto, la cucina è sempre più open space, trasformandosi di volta in volta a seconda dell’esigenza del momento.
Se la cucina è in preda ad una vera e propria trasformazione, non lo è di meno il bagno. Dopo essere stato a lungo considerato alla stregua di una semplice stanza di servizio, ora si appresta a trasformarsi in un ambiente che deve essere valorizzato in ogni dettaglio. A spiegare questa mutazione è proprio il fatto che il bagno deve essere considerato come uno spazio destinato al relax. In un’ottica di questo genere non stupisce che le aziende portino avanti soluzioni mirate per esaltarlo, in particolare assumendo come parola d’ordine la personalizzazione, in maniera tale da far sentire sempre a suo agio chi deve abitarlo. Una personalizzazione sempre più smart e con un occhio di riguardo all’estetica, tale da portare infine a risultati di assoluta eccellenza.
Infine, una tendenza che si sta impossessando di tutti i settori, la sostenibilità. Anche i vari ambienti i quali compongono la casa, di conseguenza, devono essere green. Divani e poltrone, librerie, tavoli, letti e complementi dimostrano la loro anima verde tramite le certificazioni rilasciate dagli enti preposti, dai quali può essere dimostrata la reale provenienza delle materie prime, oltre che la capacità di non apportare alcun danno alla nostra salute. In particolare, spiccano quelle rilasciate dal Forest Stewardship Council FSC, concesse alle aziende che utilizzano il legno proveniente da foreste gestite in maniera responsabile, e da Ecolabel, che premiano il ridotto impatto ambientale di un ciclo produttivo.