Spesso puntare lo sguardo sulle pareti della propria casa può provocare un senso di insoddisfazione, soprattutto nel caso in cui, dopo tanti anni passati a rimirare sempre gli stessi oggetti, si ha una voglia di cambiamento. Si tratta di un sentimento abbastanza comune, che può essere superato in modo piuttosto semplice, andando a modificare l’aspetto estetico delle proprie pareti.
Il tutto può essere ottenuto con l’aggiunta di elementi di arredo e complementi vari, soprattutto nel caso di quadri, fotografie, catene di luci o altri oggetti in grado di assicurare un aspetto nuovo. Vediamo alcuni consigli di arredo su come riuscire a donare un nuovo aspetto alle proprie pareti di casa.
Uno dei modi più utilizzati al fine di valorizzare una parete è quello di ricorrere a fotografie, e da questo punto di vista le alternative non mancano di certo. Ad esempio, si può utilizzare una composizione con al centro una immagine più grande e recente e disponendovi attorno, in ordine orario, le varie fasi della propria esistenza o della vita familiare.
L’effetto è assicurato, la composizione diverrà un punto focale della parete in grado di attirare l’attenzione anche dei propri ospiti. Una soluzione di questo genere può essere considerata ideale soprattutto per la stanza da letto o per il salotto, gli ambienti più intimi di una casa.
Un modo alternativo di valorizzare le pareti all’interno di un’abitazione è rappresentato dall’utilizzo di elementi tridimensionali, in particolare le sculture. Il tocco scenografico che sono in grado di dare si aggiunge a quello di eleganza, dando infine vita a notevoli suggestioni. Tali elementi possono essere reperiti anche con una spesa molto contenuta e, soprattutto, sono molto facili da installare.
Se si intende farvi ricorso occorre inserirli nel modo più appropriato, andando a creare un contesto che non li limiti ma anzi esaltandoli, con la massima visibilità rispetto ad altri elementi eventualmente presenti per conferirgli la giusta rilevanza.
Nel caso la parete non sia stata tappezzata con carta da parati, una scelta originale è quella che prevede di pitturarla utilizzando due colori diversi, meglio se una tinta chiara e una scura. Se la parete è già stata pitturata usando una sola tinta, basta peraltro aggiungere la seconda per avere un risultato estremamente di impatto.
Una scelta di questo genere può regalare un ulteriore vantaggio: pitturando la parte bassa sarà possibile anche porre rimedio ai segni del tempo, ad esempio quelli procurati da urti coi mobili o graffi di vario genere. In un contesto di questo genere si può poi procedere alla creazione di una fascia centrale, che può essere utilizzata come punto di riferimento per appendere al suo interno fotografie e quadri.
Altra alternativa da tenere in considerazione è quella che prevede la pittura di una fascia mediana della parete per poi destinarla alla funzione di guida al fine di inserire quadri, mensole ed altri complementi di arredo. Una soluzione consigliata soprattutto per il corridoio.