Come arredare una casa vacanze, ovvero un immobile destinato ad avere una funzione commerciale in quanto deve funzionare come una struttura ricettiva? Quando si parla di casa vacanze si fa riferimento a piccole realtà extra alberghiere che nascono per accogliere turisti e visitatori nel territorio dove sono situate. L’Italia è il secondo paese al mondo per numero di case vacanze, il che certifica quanto siano presenti queste realtà sul territorio e quanto sia elevata la competizione.
Per cercare di emergere sul mercato può essere utile adibire la propria casa vacanza a luogo di relax assoluto, avendo massima cura anche per l’arredamento. Ecco allora che arredare una casa vacanze diventa un lavoro a parte, un qualcosa di profondamente differente rispetto ai ragionamenti che si vanno a fare quando, ad esempio, si procede con arredamento della propria casa. Vediamo alcuni consigli su come scegliere l’arredamento per una casa vacanze.
Praticità e cura dell’estetica, dovrebbero essere queste le chiavi da tenere a mente quando si procede con arredamento di una casa vacanze. Ovviamente poi ci sono fattori soggettivi che esulano da schemi predefiniti, come nel caso di chi decide di tirare su una casa vacanze di lusso, quindi di alto livello. A parte rari casi sono quelle le due caratteristiche da ricercare nell’arredamento di una casa vacanze. Che dovrà essere il più possibile di impatto estetico, per non apparire squallido agli occhi del visitatore né eccessivamente minimal, garantendo al contempo tutte le comodità di una casa ordinaria. Colpire da subito l’attenzione di chi prenota strutture ricettive di questo genere, visto che poi, come si diceva, soprattutto nelle grandi città e nei centri ad alta richiesta turistica sono tante le case vacanze presenti e di conseguenza la competizione si fa molto serrata.
Cura dell’estetica e praticità quindi come elementi imprescindibili dai quali partire. Quando si arreda una casa vacanze è bene tenere conto di un altro aspetto fondamentale: ovvero, strutture di questo genere vanno facilmente incontro a usura e danneggiamenti visto l’elevato (si spera) flusso di ingressi.
Un turista poi non avrà le accortezza solite di un proprietario di casa, in sostanza potrebbe non fare troppa attenzione alla cura degli arredi interni, motivo per il quale chi arreda una casa vacanze tende spesso ad optare per elementi di arredo resistenti, funzionali, senza magari per questo tralasciare il discorso di impatto estetico.
Da ricordare poi che per ottenere la licenza di casa vacanze, è necessario seguire pedissequamente le linee guida della Regione di residenza che vanno ad indicare metratura degli spazi, oltre ad elementi di arredo necessari. Quindi alcuni accessori devono essere necessariamente presenti, per legge.
A fronte di questo, quando si arreda una casa vacanze si deve altresì evitare di inserire troppi elementi di arredo al suo interno. Ciò può essere controproducente in quanto possono anche rappresentare ostacoli per gli ospiti, oltre che elementi potenzialmente a rischio. La casa vacanze, in fase di arredamento, va ovviamente fornita di tutti i comfort tipici di una abitazione tradizionale, dai piatti ai bicchieri passando per biancheria, tavoli, sedie e quant’altro possa tornare utile durante un soggiorno.
Da prendere assolutamente in considerazione il ricorso ad elementi di sicurezza, come ad esempio tappetino antiscivolo in bagno davanti alla doccia, e assicurarsi che gli elettrodomestici siano ben fisasti. In sostanza per arredare una casa vacanze non è necessario spendere un capitale, si può procedere ottenendo risultati ottimali anche con investimento ridotto optando per soluzioni di qualità, essenziali, semplici e funzionali ma comunque di impatto estetico. Il consiglio è quello di tenere in massima considerazione il fatto che una attività di questo genere va incontro ad usura molto rapidamente, e che tutto quello che viene inserito al suo interno, come elemento di arredo, deve essere assolutamente messo in sicurezza.