I complementi d’arredo sono accessori che vengono solitamente utilizzati con lo scopo di abbellire uno spazio, si tratti di una abitazione, una stanza oppure un giardino. Se la loro funzione è soprattutto di carattere estetico, va comunque sottolineato come non si limitino ad una mansione decorativa: al contrario, non poche volte si rivelano assolutamente decisivi in quanto capaci di donare luce in spazi angusti, oppure tali da servire a scopi essenzialmente pratici. Diventando in tal modo indispensabili.
I complementi di arredo sono oggetti ed accessori i che vanno ad aggiungere qualcosa ad un mobile, e quindi sono complementari ad esso. Nella categoria vanno a rientrare i tavolini, le sedie, le consolle, gli scrittoi e una miriade di oggetti in grado di abbellire la casa e conferirle un aspetto suggestivo. Ad esempio i tappeti, le lampade, i pouf, gli appendiabiti, i quadri, i candelabri, i cuscini o gli utensili e tutto ciò che in genere riguarda l’illuminazione.
Se la loro funzione principale è di carattere estetico, non va però dimenticato un altro aspetto molto importante che ne giustifica l’utilizzo: la funzionalità. Basta pensare alla sedia, in tal senso. Cosa ne sarebbe di un tavolino privo di questa? Si ridurrebbe ad un semplice oggetto da ammirare, impossibile però da utilizzare. Ecco spiegato nel modo più evidente il significato di complemento d’arredo.
Proprio in quanto vanno a mixare estetica e funzionalità, i complementi di arredo devono essere utilizzati nel migliore dei modi possibili e scelti seguendo una scaletta ben precisa, nella quale dovrebbero senz’altro rientrare: