Quando sopraggiunge la convinzione che sia il momento di rinnovare la propria casa, o un ambiente all’interno di essa, molto spesso a bloccare il tutto è il discorso dei costi collegati a nuovi acquisiti, soprattutto nei momenti in cui i bilanci familiari risentono della situazione economica. A questo riguardo è bene precisare come non sia sempre necessario procedere in questa direzione per dare una ventata di novità all’abitazione. A volte, infatti, può bastare una nuova disposizione dei mobili già presenti.
Nella nostra casa sono spesso presenti mobili meno ingombranti e pesanti, più facilmente spostabili all’interno dell’ambiente che li ospitano. In questo particolare novero rientrano ad esempio i tavolini, le sedute, le cassapanche e altro, compresi gli accessori e le piante. Basta in effetti agire su questi per dare agli spazi un nuovo aspetto, senza dover spendere un solo euro. Una soluzione scelta da un numero sempre maggiore di utenti interessati ad adottare questo accorgimento per dare aria fresca alla casa e farla sembrare oggetto a tutti gli effetti di una ristrutturazione.
Lo spostamento dei mobili all’interno della propria casa è una delle attività più diffuse tra gli italiani. Ad affermarlo è una ricerca condotta dall’Osservatorio sulla casa di Leroy Merlin. In base alla ricerca addirittura il 70% degli italiani ha dato vita ad operazioni di questo genere nel corso dell’ultimo anno preso in esame. Al tempo stesso, occorre cercare di non farsi travolgere dalla voglia di modifiche, che può rivelarsi a gioco lungo un pericolo. Secondo il professor Neil Carlson, della Massachusetts University, chi lo fa in continuazione potrebbe perfino approdare ad un disturbo ossessivo compulsivo. Insomma, si può sicuramente cambiare la disposizione del mobilio, ma con giudizio.
Sono gli stessi esperti a fornire una serie di preziosi consigli per spostare i mobili nel migliore dei modi possibili e valorizzare l’operazione. In particolare: